La Manovra Monti (“Manovra salva – Italia”) approvata il 4 dicembre 2011 dal Consiglio dei Ministri, interviene nuovamente sulla disciplina dell’antiriciclaggio.
In particolare, viene abbassata a 1.000 euro la soglia per l’uso dei contanti, in precedenza fissata a 2.500 euro. Al di sopra di questo tetto non saranno possibili, infatti, operazioni con mezzi di pagamento non tracciabili.
Per i pagamenti effettuati da pubbliche amministrazioni per stipendi e prestazioni d’opera la soglia viene abbassata a 500 euro.
Le violazioni di questa normativa deve essere comunicata entro 30 giorni al Ministero dell’Economia e all’Agenzia delle Entrate.
Il provvedimento contiene anche la previsione di una convenzione, da stipularsi entro tre mesi, tra Ministero dell’Economia e Banche per condizioni agevolate per l’apertura e l’uso di conti correnti.