COMUNICAZIONE DATI FATTURE – BOLLETTE DOGANALI
Il DL 31.5.2010 n. 78, prevede l’obbligo di comunicazione periodica, in via telematica, dei dati delle fatture emesse e ricevute (e delle relative variazioni), nonché delle bollette doganali, con decorrenza dal periodo d’imposta 2017.
Nella registrazione delle bollette doganali i dati del fornitore extracomunitario devono essere indicati nel registro IVA acquisti (art. 25, c2, DPR 633/72).
Nella comunicazione dei Dati delle Fatture Ricevute vanno quindi anche compilati anche i campi “IdPaese” e “IdCodice”.
Limitatamente all’anno 2017, essendo il primo anno di invio, e preso atto che molti software contabili non prevedono la compilazione dei dati del fornitore extracomunitario, al fine di limitare aggravi a carico degli operatori, l’Agenzia Entrate ha concesso (Risoluzione 05.07.2017, n. 87) che la compilazione dei predetti campi avvenga come segue:
· “IdPaese” : stringa “00”;
· “IdCodice”: sequenza di undici “9” (99999999999).
Vi invitiamo a verificare se il vostro software contabile consenta la "completa" registrazione delle bollette doganali e la conseguente corretta compilazione dei campi identificativi del fornitore extracomunitario. In caso affermativo ad integrare le registrazioni del primo semestre con i dati necessari, prima della predisposizione della comunicazione, di modo che i campi “IdPaese” e “IdCodice” risultino correttamente compilati, e solo in caso negativo e come ipotesi residuale ad utilizzare la semplificazione concessa dalla risoluzione n. 87, sollecitando, in quest’ultima ipotesi, la Vs. software house a rendere tempestivamente conformi i programmi agli obblighi di legge. |