Operativo dallo scorso 1° aprile 2015 l’ ”Accordo per il credito 2015”
Essendo scaduta il 31 marzo 2015 l’operatività del vecchio “Accordo per il Credito 2013”, così come previsto dall’art.1 co.246 L. n.190/14, l’ABI assieme ai rappresentanti delle imprese ha approvato le nuove misure finalizzate a promuovere l’accesso al credito delle pmi e a sostenere le imprese che si trovano in temporanea difficoltà finanziaria.
Il nuovo accordo consente principalmente:
- la sospensione per 12 mesi del pagamento della quota capitale delle rate dei finanziamenti a medio lungo termine;
- la sospensione per 12 mesi ovvero per 6 mesi del pagamento della quota capitale implicita nei canoni di operazioni di leasing rispettivamente immobiliare o mobiliare;
- l’allungamento di 3 anni della durata dei mutui chirografari e di 4 anni della durata dei mutui ipotecari.
Le operazioni di sospensione e di allungamento saranno concesse solo qualora non siano già stati fruiti relativamente agli stessi contratti nei 24 mesi precedenti la data di presentazione delle istanze.
Il testo completo dell’accordo è consultabile qui (clic)
Sono state, inoltre, istituite le misure denominate “Imprese in Sviluppo” per il finanziamento dei progetti imprenditoriali di investimento e per il rafforzamento della struttura patrimoniale delle imprese e “Imprese e P.A.” per lo smobilizzo dei crediti vantati dalle imprese nei confronti della Pubblica Amministrazione. L’accordo ha validità fino al 31 dicembre 2017 e una Informativa approfondita sarà rilasciata nella Circolare ABI prevista in uscita a inizio maggio.